Ultrasuoni
Lezioni di prove ultrasoniche
Per poter eseguire una corretta valutazione dei livelli di sicurezza di una costruzione esistente, è necessario individuare degli indici di vulnerabilità, conoscere la resistenza dei materiali e della struttura nel suo complesso.
Il modo migliore è avviare una serie di indagini diagnostiche non distruttive, come lo sono le prove ultrasoniche. Si tratta di prove volumetriche aventi la funzione di misurare l’omogeneità del materiale, come nel caso del calcestruzzo indurito.
Progetto PSC è una realtà di formazione specializzata nell’organizzazione di prove ultrasoniche, con metodo SONREB, sia online (tramite la modalità e-learning) sia con incontri pratici, in modo da poterti consentire un approccio diretto con gli strumenti del mestiere.
Affidandoti a noi avrai la garanzia di ottenere massima professionalità, in quanto siamo in possesso della certificazione Bureau Veritas.
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Tipologia d’indagine
Il metodo è valido per determinare le zone con caratteristiche meccaniche omogenee e quindi ottenere una mappatura del materiale.
Strumentazione utilizzata per eseguire la prova
Lo strumento utilizzato per le misure ultrasoniche è costituito da un generatore di segnali elettrici che alimenta un trasduttore.
Quest’ultimo produce un impulso ultrasonoro destinato ad attraversare il materiale sotto indagine. Un altro trasduttore riceve l’impulso precedentemente inviato lo ritrasforma in segnale elettrico. Il segnale ricevuto viene elaborato da un circuito digitale che comunica visivamente o su sim-card i parametri richiesti.
Applicazione
Attraverso questa metodica è possibile avere dati per stimare le caratteristiche meccaniche della struttura indagata in quanto la propagazione di onde ultrasonore è funzione dalla densità del materiale, del modulo elastico e del coefficiente di Poisson.
Le variazioni velocità di propagazione degli ultrasuoni ci informano sulle caratteristiche meccanico elastiche del materiale, sul livello di omogeneità, sulla qualità, sull’eventuale deterioramento e sulla presenza di eventuali vuoti o inclusioni. La presenza di imperfezioni o disomogeneità nel corpo, infatti, provoca l’insorgere di fenomeni di scattering che si manifestano con la presenza di eco spurie, riverberi e, in generale, attenuazione dell’onda sonora. Questa metodologia di indagine è particolarmente utile per monitorare le strutture, l’efficacia nel tempo di interventi di risanamento e il miglioramento delle caratteristiche meccaniche del mezzo.
L’indagine strutturale prevede l’eventuale applicazione di tre tecniche d’acquisizione dei dati:
- Trasmissione diretta;
- Trasmissione semi-diretta;
- Trasmissione indiretta.
I metodi di prova con ultrasuoni per il calcestruzzo nelle costruzioni hanno realizzato, negli ultimi anni, progressi visibili. Si è potuto evidenziare in particolare i miglioramenti nei sistemi di analisi e testing differenti tramite il confronto e lo scambio di esperienze.
La prova con ultrasuoni si basa sulla determinazione della velocità di propagazione degli impulsi di un treno di onde immesse nel calcestruzzo sottoposto a verifica (misure per trasparenza).
Normativa di riferimento
- UNI EN 583-1/2004, UNI EN 12504-4/2005 Prove sul calcestruzzo nelle strutture – Parte 4: Determinazione della velocità di propagazione degli impulsi ultrasonici.
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